2. La colata di zinco è adatta a innumerevoli applicazioni, dai semplici accessori per finestre ai complessi componenti elettronici, dai componenti automobilistici alle custodie per occhiali. A quale settore appartengono i vostri maggiori clienti?
I pezzi pressofusi vengono forniti principalmente all’industria elettrica e alla tecnologia meccanica. Vengono prodotte anche staffe e accessori per porte e finestre per l’industria del fissaggio. Il 60-70% di questi pezzi pressofusi viene esportato e circa il 30% viene prodotto per clienti svizzeri.
3. Come si è sviluppato il vostro settore e le vostre applicazioni negli ultimi anni?
Molte fonderie di pressofusione stanno seguendo la tendenza e investendo nella Megacasting, l’unione di più componenti in un unico pezzo pressofuso. Questa tecnologia ha il potenziale per rivoluzionare il processo di produzione delle automobili. Poiché Macrocast è specializzata in piccole serie e produce pezzi di dimensioni ridotte, il Megacasting non è stato di nostro interesse. Non sono previsti cambiamenti nel processo di fusione per i pezzi piccoli. Più cavità ha uno stampo, maggiore è la sfida di garantire che tutti i getti nello stesso ciclo di produzione siano colati in modo perfetto e di pari qualità. Tuttavia, c’è una chiara tendenza alla connettività. Il collegamento dell’unità di controllo della temperatura al sistema di controllo della macchina, semplifica notevolmente il processo di produzione ed è indispensabile per garantire la qualità. Il termoregolatore assicura che i pezzi pressofusi siano prodotti senza problemi di qualità.
4. In che modo le unità Tool-Temp semplificano il processo di produzione nella vostra fonderia di pressofusione?
Il rischio maggiore nella produzione di pezzi pressofusi è il raddoppio del materiale, che può verificarsi a causa dei fronti freddi durante la colata (una velocità di colata troppo bassa porta a una solidificazione prematura). Soprattutto nei getti a parete sottile, il raddoppio del materiale è particolarmente visibile e non può essere accettato. La temperatura di solidificazione dello zinco è di 387 °C e pertanto Macrocast si affida alle unità di termoregolazione ad olio della Tool-Temp che garantisce un controllo anche di alte temperature.
Il nostro obiettivo è l’ottimizzazione continua dei tempi di ciclo, e questo si ottiene utilizzando termoregolatori ad olio Tool-Temp modello TT-248 (fino a max. 200 °C), TT-288 / MP988 (fino a max. 250 °C).
5. Per quante ore al giorno vengono utilizzate le unità Tool-Temp?
Utilizziamo le unità per 13 ore al giorno (alla fine del turno le unità vengono spente), ma possono essere facilmente utilizzate per un funzionamento 24 ore al giorno, 7 giorni su 7.
6. Siamo molto grati per i nostri buoni rapporti commerciali di lunga data. Cosa l’ha portata a Tool-Temp anni fa?
Più di 6 anni fa, i dipendenti si sono imbattuti in Tool-Temp attraverso una ricerca su Internet. Poiché l’attenzione era rivolta all’indipendenza, alle soluzioni individuali, ai canali di comunicazione rapidi e alla disponibilità veloce di attrezzature e ricambi, è stato subito chiaro che Tool-Temp sarebbe diventato il partner commerciale.
7. Quali sono le vostre esperienze con le unità Tool-Temp?
I termoregolatori sono molto affidabili e precisi nel controllo della temperatura. Sopportano senza problemi le difficili condizioni quotidiane nel settore della pressofusione.